Sabato 30 agosto un’ottantina dipersone ha raccolto l’invito del Consorzio Monviso Solidale, dell’Ente Parcodel Monviso, dell’A.S.L. CN1 e dell’associazione “Lia Trucco” a partecipare, aPontechianale, all’evento conclusivo del programma “Officina Monviso 2016”, cheha visto famiglie, appassionati di montagna, volontari dei gruppi di“montagnaterapia” camminare, durante il mese di luglio, lungo itinerari dallaVal Chisone alla Valle Stura, all’insegna della riscoperta della bellezza delladiversità.
Un tema di straordinaria suggestioneanche per chi, appassionato di natura e ambiente, condivide con gli operatoridei parchi il cammino verso un pieno e coinvolgente recupero dell’appartenenzaal territorio, nella fattispecie quello contrassegnato dalla presenza, quasiieratica, del Monviso.
Suggestivo anche il richiamo delPresidente dell’Ente Parco, Gianfranco Marengo, che in occasione dei saluti di fine-giornata, ha evocato unvirtuoso circuito “bellezza-bontà”, in cui confidare per un miglioramento dei rapporti umani: è lecitosperare, cioè, che una rinnovata capacità di cogliere il “bello” che cicirconda contribuisca a rigenerare il“buono” insito in ognuno di noi.
Il Consigliere regionale PaoloAllemano ha accompagnato il gruppo sin dal mattino, lungo il sentiero dedicatoal medico e alpinista Giancarlo Crotto, mentre l’Assessore Alberto Valmaggia èintervenuto durante la festa pomeridiana.
L’Ente Parco del Monviso, da quest’anno convenzionato con il ConsorzioMonviso Solidale, ha contribuito alla realizzazione dell’evento e per iltramite del proprio consigliere Riccardo Ambrogio ha coinvoltol’amministrazione e la pro-loco di Pontechianale, le locali sezioni Anpi e Cai,cui si deve l’apprezzata organizzazione del pranzo; “Viouloun d’Amun” e “Lierod’Armoni” hanno assicurato animazione e laboratori per tutti i partecipanti.